Ikkyu Sojun (1394-1481) è una delle figure più significative dello zen giapponese. Indiscutibile è la sua importanza storica come riformatore e divulgatore della pratica zen, ma anche come animatore di un cenacolo culturale da cui sono scaturite le più alte espressioni artistiche del suo tempo. Nelle centocinquanta poesie raccolte nel volume - originariamente composte in cinese, che nel Giappone dell'epoca era la lingua della religione, della cultura e della letteratura - il famoso maestro itinerante presenta l'essenza dello zen di Linji in versione spregiudicata: la passione erotica, lo spregio dei potenti, la vita di osteria sono espressioni dell'illuminazione più profonda, nel tormentato Giappone del 1400.
Traduzione e cura di Ornella Civardi.
Traduzione e cura di Ornella Civardi.
collana: | Civiltà dell'Oriente |
codice EAN: | 9788834016251 |
pagine: | 216 |
prezzo: | € 18,00 |