Pochi fattori influiscono sulla nostra vita quanto la capacità di attenzione: quando essa si affievolisce, non possiamo studiare, ascoltare, lavorare, giocare e nemmeno dormire bene. Nelle tradizioni contemplative lo sviluppo dell’attenzione stabile, nota nel buddhismo col termine amatha, rappresenta da millenni un elemento chiave, originando un vasto insieme di pratiche e tecniche dovute essenzialmente al fatto che la mente non addestrata è del tutto inadatta a qualsiasi genere di meditazione. Alan Wallace, discepolo diretto del Dalai Lama e studioso di filosofia della scienza, sostiene invece che si può non solo accrescere la durata e la concentrazione dell’attenzione, ma addirittura aumentare radicalmente tali qualità. Questo volume, una vera e propria guida, indica numerose tecniche da praticare con lo scopo di trovare un equilibrio mentale stabile e duraturo.
Traduzione di Cristiana Tretti.